Ieri abbiamo raggiunto il massimo della confusione. La casa il regno del caos. In una stanza sono accumulati scatoloni su scatoloni (ma ce ne sono ancora altrettanti da fare, vi-prego-salvatemi-dal-trasloco) in un’altra (alias la cameretta delle pupe) un paio di valigie per i prossimi giorni in montagna, in un’altra ancora (la mia e di Lui), guadagnando lo spazio del guardaroba svuotato in vista del cambio casa, i due trolley per Alice e Lea al mare dai nonni.
Ecco l’unica cosa che pareva perfetta era la meringa, che ha dato forma alle mie mini pavlove, ripiene di nocciola e pinolata Fiorfiore Coop e ricoperte di granella caramellata. Gnam!
E’ un’estate che sta portando con sè tanti cambiamenti di quelli che messi in fila faccio veramente fatica a contenere. In una casa ci sono così tanti ricordi che chiudere una porta per aprirne un’altra, anche se solo di mura e mattoni, non è semplice.
C’è poi Alice con il suo carico di vitalità e crescita che mai come adesso mi pare sempre più grande, con questi anni che a breve non staranno più in una mano. E c’è Lea che corre e addita con tanti “mamma”, “iao” e “papà-pappa).
Ci sono io che perdo il filo e la traccia delle mie giornate sempre più spesso, a volte mi dico che tutto è dovuto al fatto che sono troppo impegnata a vivere, altre che tutto va troppo di corsa e rischio di perdermi le sfumature, i particolari che ho sempre amato accarezzare. La conseguenza? Un umore altalenante fra felicità e sconforto:-)
Se c’è un dolce che mi rimanda all’estate è di sicuro la pavlova, forse per via della farcitura che di solito abbino: crema chantilly e tanta, tantissima frutta. Complice il gelato Fiorfiore questa volta ho messo da parte il solito e optato per i gusti alla nocciola del Piemonte e pinolata con tanta granella caramellata homemade.
Devo dire che così, al di là della lenta cottura in forno, praticamente la pavlova diventa quasi un dolce che si fa da sè…
Per la granella ho semplicemente fatto dorare una manciata abbondante di nocciole e pinoli con un cucchiaio di zucchero semolato, perfetta da aggiungere a un gelato che già in superficie è decorato da pinoli e nocciole.
Ecco la ricetta.
Ingredienti (per 6 mini pavlove)
2 albumi
un cucchiaio di succo di limone o aceto bianco
60 g di zucchero a velo
60 g di zucchero semolato
1/2 cucchiaio di amido di mais
1 pizzico di cremor tartaro
1 confezione di gelato Fiorfiore Coop alla nocciola
1 confezione di gelato Fiorfiore Coop pinolata
1 manciata di pinoli
1 manciata di nocciole
1 cucchiaio di zucchero
Monta gli albumi a temperatura ambiente con le fruste a velocità media, unisci il cremor tartaro e un cucchiaino di succo di limone. Continua a montare aggiungendo lo zucchero un cucchiaio alla volta, fino a ottenere un composto spumoso e fermo, unisci anche il cucchiaino di maizena.
Riscalda il forno a 100°-110°. Prendi un foglio di carta da forno e sul retro disegna dei cerchi con uno stampo: ti serviranno come traccia per dare forma alle tue mini Pavlove.
Con una sac à poche o semplicemente col cucchiaino disegna dei dischi, leggermente più alti sui bordi e scavati al centro, da riempire con il gelato.
Metti in forno per un’oretta lasciando lo sportello leggermente aperto. Le Pavlove non devono cuocere troppo o diventare scure, ma semplicemente asciugarsi.
Una volta pronte lasciale riposare per qualche ora.
In una padella versa nocciole e pinoli e lasciali tostare con lo zucchero a fuoco dolce per qualche minuto. Spegni e frulla a granella.
Riempi le pavlove con palline di gelato e decora con la granella di nocciole (il gusto alla nocciola) e pinoli (il gusto pinolata).