La regola numero uno di questi giorni è tenersi lontano il più possibile dal forno (e magari pure dai fornelli). Oppure limitare la vicinanza ai suddetti amici.
Quando l’altro giorno si è trattato di rintracciare un dolce per cena in terrazza ho pensato subito alla charlotte, a base di gelato. Confesso pure di aver subito archiviato la possibilità di preparare io stessa i savoiardi come faccio di solito. Troppo caldo il tempo, troppo stanca la sottoscritta.
Giusto per dirvi che la ricetta è stata ridotta veramente all’essenziale con il freezer a compiere quasi per intero il lavoro. Avendo poi a disposizione il gelato al pistacchio e vaniglia Fiorfiore, non ho resistito a “sfornare” una charlotte tricolore.
Partiamo dalla charlotte. Mi piace, perché la sua preparazione (a proposito
qui trovate la ricetta dei savoiardi se volete cimentarvi) si presta a inedite variazioni, persino salate (provate a sostituire i savoiardi con bastoncini di verdure e create un ripieno ad hoc), è scenografica quanto basta e la sua forma ricorda, a seconda dei punti di vista, un piccolo castello o una simpatica cuffietta dal sapore di una volta.
Provate, prima di servirla, a infiocchettarla e parrà di portare in tavola una torta regalo, o quasi:-).
Per il ripieno, ho optato per la facilità quasi banale di strati di gelato cremoso e tante fragole punteggiate dal bianco di piccole meringhette.
Devo dire che hanno conquistato i miei "coinquilini", a cominciare dall’Aliciotta:-)
Mi ha conquistato il pistacchio siciliano Fiorfiore, gusto io adoro ma di solito prendo soltanto quando sono nella mia gelateria preferita. Perché la maggior parte della volte ha solo il colore verde pistacchio ma non il sapore. Questo invece è buono, ricoperto da croccante granella e sa inequivocabilmente di pistacchio:-).
La ricetta.
Ingredienti
1 confezione di savoiardi (oppure seguite la ricetta qui)
succo di fragola
1 confezione di gelato alla vaniglia Bourbon Fiorfiore
1 confezione di pistacchio Fiorfiore
200 g di fragole
1 cucchiaio di zucchero semolato
1 manciata di meringhette mignon
La preparazione è di quelle supersemplici e veloci, la difficoltà (se di difficoltà si può parlare) sta solo nella costruzione iniziale. Munitevi di uno stampo a cerchio estraibile (il mio aveva un diametro di circa 18 cm) e appoggiatevi su un piatto piano senza bordi. Tagliate i savoiardi da un lato ricavando l’altezza del vostro cerchio e pareggiando per bene le basi. Bagnateli leggermente nel succo e metteteli da parte. Ritagliate quindi il resto dei savoiardi secondo l’ampiezza del vostro cerchio che fa da base e bagnate anche questi leggermente.
Cominciate a disporre i biscotti sui lati, uno dopo l’altro come tanti soldatini, con la parte zuccherata verso l’esterno. Completate quindi la base con gli altri savoiardi chiudendo il tutto per bene.
Prendete il gelato. Spalmate il primo strato di pistacchio livellandolo con una piccola spatola. Sbriciolate sopra un paio di savoiardi e sistemate quindi lo strato di vaniglia. Livellate per bene anche questo e sbriciolate nuovamente un paio di savoiardi. Passate la charlotte in freezer per almeno due, tre ore. Prima di servire lavate le fragole, tenendo il picciolo, rotolatele nello zucchero semolato e decorate la superficie della charlotte. Fra le fragole lasciate cadere delle piccole meringhette. Mettete nuovamente in freezer per una decina di minuti.
Estraete lo stampo a cerchio lentamente, infiocchettate la charlotte e servite.