merry xmas 2014 per blog

Non ci sono dubbi. L’aspetto che più amo del Natale è l’attesa. Coi suoi colori, bianco spruzzato di rosso. Quei 24 giorni che ci separano alla notte più speciale, in una Vigilia da condividere con coloro che più amiamo. Tutto il resto mi è sempre interessato poco e col tempo tendo a scrollarmelo di dosso (ecco, ansia da regalo anche no:-)).

Adoro il nostro albero, perché raccoglie nel suo candore (ebbene sì tutte decorazioni bianche:-)) gli anni della mia famiglia che cresce, i nostri viaggi e i nostri ricordi. Mi piace il rito ogni anno della stella di Natale (pure lei bianca:-)) e della lettera per Babbo Natale scritta da manine piccole e lasciata su un ramo per il passaggio dell’elfo.

Amo raccogliere i sogni, dei miei bambini, e perdermi nelle loro grida di gioia con le canzoncine natalizie che ormai scandiscono il loro ritorno a casa. La mia preferita? The little Drummer Boy. E la vostra?

In queste settimane ho sfornato parecchi biscotti riprendendo le classiche ricette della bisnonna austriaca (di Lui). E ho rifatto più volte una versione di dolce leggero e soffice che mi ha entusiasmato per la sua resa in velocità.

L’ultima volta ci ho aggiunto la meringa come copertura e tanti chicchi di melagrana.

Ecco a proposito di rosso qui da noi direi che la melagrana è il frutto più amato della stagione. Persino dal piccolo Lui che mangia un chicco alla volta spruzzandosi mani e faccia. Ho preso l’abitudine di preparare anche la spremuta a base di melagrana: basta adoperarla proprio come fosse un’arancia.

A me poi piace tanto aggiunta con noncuranza prima di portare in tavola l’insalata: belga, spicchi di kiwi, finocchio a julienne, semi vari e chicchi di melagrana (tanto che ho realizzato una ricetta qui).

E poi è rossa, e io ultimamente ho una vera e propria passione per il rosso!

Intanto la torta. Niente glutine, ma un mix di farine diverse: fecola, farina di riso e farina di tapioca (questa una new entry nella mia cucina da poco). Niente olio nè burro ma solo ricotta (o in alternativa mascarpone oppure ricotta+yogurt). E succo di limone con un cucchiaino di scorza.

Per la meringa, io ho passato in forno per qualche minuto, potete decidere anche di brunire e biscottare di più la meringa lasciandola cuocere del tempo maggiore in forno oppure semplicemnete di fiammeggiarla col cannello.

Piesse: per i pupi più piccoli, informazione di servizio. Abbiamo realizzato uno splendido servizio di Natale coi prodotti di Sauvinex (che io adoro per il loro design), trovate tre ricette in veste natalizia sul blog Il Club Mamme Felici.

 

La ricetta.

Ingredienti (per tante tortine o una torta da 20 cm di diametro)

3 uova

il succo di due limoni

un cucchiaio di scorza di limone

150 g di fecola di patate

100 g di farina di riso

70 g di farina di tapioca
1 bustina di lievito

250 g di ricotta (oppure 150 g di ricotta e 100 g di yogurt bianco)

90 g di zucchero

semi di vaniglia

 

melagrana

succo di melagrana

2 albumi a temperatura ambiente

150 g di zucchero semolato

50 ml di acqua

Procedimento

Separate i tuorli dagli albumi, montate questi ultimi a neve ben ferma e tenete da parte. Sbattete i tuorli con lo zucchero fino a ottenere una crema. unite la ricotta, icorporandola per bene, quindi i semi di un paio di cm circa di stecca di vaniglia, il succo di limone (potete anche mescolarlo con qualche cucchiaino di succo di melagrana) e la scorza.

Setacciate le farine con il lievito e unitele poco alla volta all’impasto. Infine incorporate gli albumi, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.

Riempite con l’impasto diversi pirottini oppure una tortiera leggermente unta da 20 cm di diametro.

Cuocete in forno preriscaldato a 185° per 25-30 minuti circa. Sfornate e alsciate raffreddare.

Preparate la meringa. Riscaldate l’acqua, portandola al bollore (100-110°), sciogliete lo zucchero. Montate gli albumi e incorporate lo sciroppo caldo, in maniera da pastorizzarli. Dovete ottenere un composto ben fermo, che quasi scriva.

Decorate la torta con la meringa a cucchiaio o con una siringa, potete quindi passare in forno per brunire la meringa ma anche servire la torta così candida, aggiungendo semplicemente i chicchi di melagrana.