Si sa i rientri sono sempre difficili da smaltire, soprattutto se avevi considerato di farcela con una serie di impegni e poi, bè non è stato così. Oggi poi sono andata lenta, pur avendo visto l’alba. La cucina si è adeguata. Dall’isola dell’isola mi sono riportata a casetta fave fresche, fresche da mangiare a crudo con pecorino, le prime fragole di stagione e il mare, quello di primavera, da farci giusto un pic-nic in totale solitudine.
Naturale quindi che in questa giornata che tarda a finire la sgranatura non sia stata tra le cose che ho appuntato in agenda, almeno quella da fare.
La cena si è compiuta quasi da sola grazie alla sgranatura già fatta di un chilo e un bel pezzo di piselli. Il tutto mentre la sottoscritta faceva da comparsa e la pupa si godeva un aperitivo di acqua, limone e ricotta di pecora dove tuffare il pane carasau (ecco anche lui ci ha riaccompagnato nella rimpatriata). Che cosa non ci si inventa per un minuto di simil pace:-)
Ho ringraziato l’acquisto sconsiderato e le mie euforie per i prodotti che sanno di primavera dell’altra settimana. Mi ero curata dei baccelli e il dopo, mentre chiacchieravo al mercato, mi era parsa questione da non prendere in considerazione. La sgranatura era stata lenta, lenta, il prodotto eccessivo era finito ben riposto al fresco. E oggi è stato la cosa migliore di questa giornata. Si è persino sdoppiato, in vero stile cucchiaino, ma la seconda (solo per mamma&papà) ve la racconto veloce domani.
Tenete conto che la vellutata è perfetta per formato 8-9 mesi, eventualmente potete anche introdurre prima sostituendo i piselli freschi (o simil tali) con piselli secchi spezzati (non hanno bisogno di ammollo proprio come le lenticchie rosse decorticate).
Io non ho resistito e ci ho aggiunto della menta che con i piselli adoro: a quel punto il gioco mi ha preso la mano e ho amalgamato con un paio di cucchiai di yogurt naturale. E il comfort food in versione primavera era già fatto.
Ingredienti
300 gr di piselli
1 patata
olio Evo
1/2 barattolo di yogurt naturale
menta (da evitare per formati sotto l’anno o comunque togliere)
(cipollotto: verso l’anno)
(sale o gomasio: dopo l’anno)
Procedimento
Se usate il cipollotto, affettate e stufate con la patata a pezzetti e un cucchiaino di olio. Aggiungete i piselli e bagnate con abbondante acqua. Lasciate cuocere fino a quando le verdure sono morbide. Profumate con la menta. Frullate il tutto con l’acqua di cottura, lo yogurt e un cucchiaino di olio. Servite.
Consiglio
Ottimo! Ti chiedo un consiglio: siccome mia figlia (3 anni) quando vede il verde strepita, potrei mixare qualche altro ortaggio arancione o rosso per imbrogliarla?
Cosa ci potrebbe stare in questa vellutata?
Grazie.
cercherei comunque di proporle il verde
il più possibile in maniera alternativa e simpatica per superare l’avversione:-)
allora per i piselli se mantieni la forma vellutata io ci metterei delle carote che tra l’altro addolciscono molto il tutto, eliminerei la patata e forse pure lo yogurt e sostituirei la menta con del timo.
Oppure puoi usare i piselli come base, condirci la pasta insieme ad una manciata di datterini passati in padella: naturalmente anche in questo caso niente patata e yogurt, eventualmente invece ci aggiungerei a fine cottura del basilico ai pomodorini e una manciata di parmigiano o ricotta.
Aspetto notizie sul risultato:-)
Cara intendi quindi stufare
Cara intendi quindi stufare le carote al posto delle patate, e per il resto procedere uguale sostituendo timo a menta?
Invece per la seconda versione, intendevi “basilico e pomodorini”?
Grazie
giusta interpretazione:-)
cuocere carote in acqua insieme ai piselli, mentre per la pasta passa i piselli cotti come a far una salsina, cuoci i pomorodini (o datterini che sono ancor più dolci) poco poco in padella e insaporisci con basilico.
Et voilà, il gioco è fatto!
ciao, bellissimo questo blog.
ciao, bellissimo questo blog. per caso questa sera ho fatto al mio bèbè di 7 mesi una velluttata di piselli. Ho preso quelli surgelati, erano introvabili l’altro giorno al mercato, coperti con dell’acqua, fatti bollire poi blender con una zucchina e acqua di cottura + ricotta di capra e un tocco di olio d’oliva. era la prima volta e li sono piaciuti tanto.
sì non è sempre facile trovarli
e poi bè c’è la sgranatura:-) benissimo anche quelli surgelati (da evitare invece quelli in scatola,almeno per me!).
piesse: grazie per i complimenti, naturalmente vi aspetto con qualche altra idea!
Una precisazione…
Vuol dire che – anche per minipupo di 8 mesi – non è necessario passare il tutto per eliminare le bucce? Basta una frullatina?
Approfitto per farti i complimenti: il tuo sito, appena scoperto, è bellissimo! Saremo tra i primi a comprare (e regalare) il tuo libro, quanto meno per incoraggiamento visto che ti consultiamo quotidianamente online 🙂
Flavia
se hai un buon frullatore
puoi benissimo usare i piselli freschi e frullare, in alternativa per le prime volte utilizza piselli spezzati, li trovi secchi e si cuociono molto velocemente (circa 20 minuti), un po’ come le lenticchie rosse decorticate (anche queste ottime per l’introduzione dei primi legumi).
piesse: grazie! e grazie per l’incoraggiamento, stando alle ultime dovrebbe uscire a settembre (sì dalla primavera all’autunno:-)), io non vedo l’ora!!!!