Oggi post da Cucchiaino primo svezzamento per chi come la sottoscritta e la pupetta sono in fase di prime scoperte. Si dà il caso che l’"ottomesenne" qui vicino, oltre ad avere il vizio dello striscio per pavimenti e affini verso tutto quello che non si potrebbe toccare, prendere o ciucciare (guardatevi questa invenzione a proposito, chiamasi Baby Mop) e a canticchiare un "mamamam" alla faccia di chi avrebbe implorato un "papappa" o "nononna", abbia dato alla luce due dentini nella parte bassa. Dopo tantisssssima, ma proprio tantissima fatica, nostra soprattutto (leggete notti insonni:-)). Naturale la soddisfazione di pupetta e mamma, tanto che la sottoscritta si è decisa all’introduzione dei primi assaggi di carne, giusto per dare un senso ai due dentini.
Come già fatto con Alice, ho preferito posticipare l’introduzione della carne e rispetto alla prima esperienza di svezzamento, sentendomi più fiduciosa delle mie possibilità, ho optato subito per la versione homemade. Per intenderci niente liofilizzati, nemmeno per qualche giorno. Non so se Lea abbia gradito, io sì, perché confesso di non averne mai sopportato l’odore:-).
Sull’introduzione e presenza della carne, e delle proteine animali in generale, negli ultimi anni ci sono stati diversi cambiamenti.
Diversi degli ultimi studi scientifici e la stessa Società Italiana di Pediatria tendono sempre di più a limitarne la presenza nella dieta, addirittura suggerendo l’uso di latte artificiale poco proteico, nel caso di allattamento artificiale.
Eccp, tutto questo per dire che sto sempre di più limitando la presenza di carne (e salumi) nel nostro menù settimanale, per una ragione di salute, sì, e di tutela il più possibile, per quanto mi riesce, delle risorse ambientali disponibili.
Ovviamente è stata coinvolta anche la pupetta di casa.
Che so mangia Miss Lea in una settimana? Per entrambi i pasti principali la base è sempre di brodi o vellutate o passati o pastine/riso/miglio risottato con verdure (a volte ci capita dentro anche qualche frutto, tipo fettina di mela o pera), accompagnati 4-5 volte la settimana da formaggi
(Parmigiano Reggiano, ricotta, crescenza o robiola freschi), due volte legumi (lenticchie rosse decorticate o piselli spezzati, a berve fagioli e ceci), 1 volta prosciutto cotto, 1 volta carne, 1 volta brodo di carne leggero, 2 volte pesce, lasciando tre pasti con solo verdure, cereali e un cucchiaino di olio.
Ultimamente poi qui stiamo cercando di goderci il piatto più possibile un psuedo primo e un pseudo secondo, essendo la Miss una patita del fingerfood. Esempi? Pezzetti di verdura cotta, micro pezzettini di Parmigiano Reggiano, focaccine fatte in casa a base di verdure al vapore e ricotta di capra o altro formaggio fresco (uhm, buonissima la versione di ieri con zucca e ricotta, leggera leggera da sboconcellare a mano libera).
Torniamo alla carne. Per il momento sto utilizzando carne di tacchino e pollo. Ho preferito evitare la carne rossa, ho scoperto infatti, durante la gravidanza, le proprietà della carne di tacchino, ricca di ferro quasi quanto la carne rossa, ma più leggera e digeribile.
Come la preparo? Avvolgo la carne in carta d’argento, a volte con una foglia di alloro o del timo limonato (oppure metto le erbe aromatiche nell’acqua di cottura), posiziono la carne in un cestello a vapore, dove ho già messo in cottura una patata (tradizionale o americana) e a volte una fettina di mela (se voglio aromatizzare il tutto in maniera particolare) o altre verdure se decido di preparare una ricetta completa e finita. Quando le verdure sono quasi pronte, aggiungo la carne: calcolate tra i 5-10 minuti di cottura in base alle dimensioni del taglio di carne.
Per un omogenizzato di carne vero e proprio, frullo tutto con un pezzettino di patata e del brodo di cottura, in maniera che si omogenizzi tutto splendidamente:-). A quel punto utilizzo o congelo in monoporzioni.
Considerate che una porzione da bebè sono circa 30-40 g di carne.
piesse: Il Cucchiaino è anche su Facebook, chi ha voglia di seguirci anche lì si aggiunga ai "me piace mucho":-)
Composizione del menu
Ciao
Seguo con passione il tuo blog che mi sembra ricco di spunti e di emozioni!
Sono mamma di una bambina di 11 mesi ed ho qualche qualche dubbio sulla composizione del suo menu.
Quante volte la carne? E il formaggio? Lo yogurt tutti i giorni sarà troppo?
Avresti qualche suggerimento su come costruire un menu settimanale equilibrato?
Grazie!
Francesca
Ciao Francesca!
prima o poi devo fare un post dedicato al menù settimanale!
per ora, molto velocemente, tieni conto che come scritto nel post, di solito la carne è presente un paio di volte, massimo tre (però carne comprende anche prosciutto cotto, per intenderci:-)), il formaggio 4-5 volte (inteso come formaggio fresco, ricotta compresa, che a voler essere fiscali non è un formaggio, non essendo ottenuta dla latte ma dal siero…), 2 volte il pesce, 2 volte i legumi (in combinazione con i cereali così da sfruttarne al meglio le proprietà e le proteine vegetali), 2-3 volte passato di verdure con cereali e cucchiaino di olio EVO.
Con la tua bambina, che ha 11 mesi, puoi introdurre anche il tuorlo d’uovo (1-2 volte la settimana) e in questo caso io eliminerei una porzione di carne.
Lo yogurt lo puoi dare tutti i giorni, a partire dal settimo mese, senza alcun problema: importante controllare che si tratti di yogurt naturale senza aggiunta di zuccheri. Se risultasse troppo acidulo puoi aggiustarlo con della frutta fresca grattugiata o frullata o cotta.
Ti segnalo anche la rubrica dedicata al solo svezzamento su http://www.nostrofiglio.it, anche lì trovi tanti consigli! e poi, sì, prometto post dedicato al menù!
help!
Grazie come sempre Miralda per i tuoi suggerimenti!!
Seguo sempre il tuo blog e molto spesso insieme a mia figlia mi cimento nelle ricette del libro.
A proposito….è sempre un regalo utile e gradito (non hai bisogno di pubblicità ma lo dico col cuore: il tuo libro è un romantico libro di ricette fattibili e anche abbastanza veloci).
Volevo provare questa volta i biscottini di pag 169 (quelli 9-12 mesi) ma leggendo la prima riga ho trovato un intoppo e perciò ti chiedo direttamente: ma quanti grammi di fiocchi di avena occorrono? Che tipo di fiocchi di avena?
Grazie e scusa…
🙂 felice delle tue parole, un libro
alla fine è un po’ come un figlio e beh i complimenti fanno sempre molto contenti, e soprattutto sapere che c’è chi lo usa e sperimenta le tue ricette.
In quella ricetta c’è un piccolo refuso, nella lista degli ingredienti manca la quantità di fiocchi di avena, refuso corretto nella ristampa che sta arrivando ed esce in questi giorni.
Considera circa 30-40 g di fiocchi di avena, in base al tuo impasto, se più o meno liquido (anche qui puoi aiutarti aumentando un pochino la farina 00). I fiocchi di avena da usare sono quelli naturali, senza miele o zucchero (o cacao!) aggiunti.
Con gli stessi fiocchi di avena puoi fare dei biscotti per voi tipo cookies inglesi (trovi la ricetta sul blo, li usi al posto del riso soffiato).
Ti stai cimentando coi biscotti natalizi?:-) fammi sapere come va!
un saluto
m.
Parlando di refusi, non
Parlando di refusi, non sarebbe male una paginetta da stampare con le correzioni alla prima edizione. Un premietto per chi ti ha comprata (e regalata) fin dall’inizio:-)
Può essere un’idea:-)
ma intendi una paginetta da aggiungere all’interno del libro? o le pagine con le correzioni una per ogni refuso? Beh, al momento i refusi sono tre, corretti nella nuova edizione:-), ripsettivamente le pagine 116, 120 e 169 (uhm, poi non so se alla terza edizione salta fuori altro:-))
piesse: grazie di averlo usato e usarlo ancora (spero:-)) come regalo!!
sì pensavo…
… proprio a una paginetta, che ognuno che abbia la prima edizione possa stampare dal tuo sito, e mettere nel libro. Anche una per pagina, come dici tu, può essere un’idea, ma ti costa più lavoro e magari finisci per non farcela.
Non temere, continuerò a regalarlo, lo trovo davvero bello e mi piace molto la tua idea di base: una solo pasto per tutta la famiglia, con piccole variazioni per renderlo adatto a tutti.
(Non capisco perché non riesco più a rispondere ai messaggi, ma solo a scrivere messagi nuovi 🙁 )
Buongiorno,
Grazie per il bellissimo blog!! avevo una domanda per la carne, io ho la vaporiera e non si forma tanto brodo di cottura. posso usarla lo stesso. e poi la carne rimane avvolta nell’alluminio??
grazie
Svetla