Ripenso all’anno quasi passato e mi pare di prendere una lunga boccata d’aria e fare immersione. Riemergo in un attimo: il tempo è volato. Metto in fila i ricordi, quelli belli e quelli che lo sono stati un po’ meno. E’ facile, da qualche giorno mi sono messa a riguardare mille foto per regalare alla pupa il calendario 2011 e un libro di immagini 2010. E ogni foto è un tuffo, unico, dove ti immergi, ti perdi e ti ritrovi. E’ pazzesco come tutto sembra essere una danza, veloce, veloce, e oggi che ti fermi, giusto un giorno prima che sia l’anno nuovo, ho l’impressione che la tristezza, la fatica, e il dolore siano quasi dimenticati. Deve essere Alice, credo, e la magia dei bambini, della mia pupa che posso quasi accarezzare nelle immagini.
Strano per me, chiudo il 2010 in pace, con me stessa, con quello che avrei voluto fare, che avrei voluto vedere. Senza se e senza ma: non mi capita spesso.
A voi lascio i nostri auguri, il cucchiaino, a cui devo tanto e una stella, beluga "doc" in un certo senso:-).
La ricetta è formato 18-24 mesi in sù, io ho scoperto le lenticchie "beluga" (sì, proprio come il caviale) per caso. Ne sono rimasta conquistata e le ho volute utilizzare per una ricetta di Capodanno speciale.
C’è stato naturalmente chi ha improvvisato coi suoi di pentolini, e anche questo qualcuno ne è rimasto terribilmente conquistato:-)
Le ho unite al bianco, nere com’erano, perché mi piacciono gli opposti, si completano e compensano, e mi paiono, bianco e nero, tanto evocativi di questi dodici mesi.
Munita di formine a stelle di diverse fogge (una notate è quella per l’uovo, a stella) ci ho giocato nel piatto così, e così.
Buon 2011 e… la ricetta!
Ingredienti (per tre)
Procedimento
Tagliate il cipollotto a fettine sottili e fate dorare in padella con lo spicchio di aglio, il mazzetto di erbe aromatiche e l’olio. Stufate dolcemente e aggiungete le lenticchie, bagnate con brodo vegetale (o acqua tiepida). Fate cuocere per 30 minuti circa, aggiungendo brodo se necessario. Insaporite con un pizzico di sale o gomasio. Cuocete il pesce a vapore in un cartoccio per 10-15 minuti, profumando con una foglia di alloro. Nel frattempo fate cuocere il miglio. Sciacquate i grani e appena l’acqua bolle unite il miglio. Dovrà cuocere per cinque minuti o poco più. Appena pronto scolate, e sgranate a forchetta con un cucchiaio di olio, profumate con la scorza di limone. Ora mescolate le lenticchie con il miglio, usate delle formine per creare delle stelle sul piatto. Schiacciate anche il pesce, condite con una goccia di olio e un pizzico di sale e formate anche con questo delle stelline nel piatto. Basta riempire le formine del composto, schiacciare leggermente con le mani e togliere la forma.
che meraviglia
è sempre piacevol passare qui, mi dà unsenso di pace e di ordine.. la mia cucina a volte è troppo rumorosa…. bella ricetta e belle manine all’opera, non conoscevo queste lenticchie, ti auguro ogni bene per questo nuovo anno e tanta serenità e gioia
ciao Ely
in realtà è tutta apparenza:-)
la nostra cucina è perennemente in subbuglio, impossibile vedere tutto in ordine e pace, non è nella nostra natura. Ma forse proprio per questo poi sono alla perenne ricerca di pace e tranquillità quando scrivo e fotografiamo:-)
littlekitchenworld.it
Ciao Miranda, che bella scoperta il tuo blog!! Questa deliziosa ricetta pesce/legumi e’ perfetta per i miei bimbi del corso di cucina!!
E complimenti per il tuo stile, essenziale, sincero e cosi’ vero!!
…continua cosi’.
felice di conoscerti Carlotta
e che bella la vostra iniziativa (beh ho curiosato nel vostro blog:-)), una scuola di cucina per bambini nel Lussemburgo, fantastico! cavolo, mi fa piacere se proponete (e magari fate conoscere) il Cucchiaino da quelle parti. di sicuro:-)
piesse. a proposito aspetto da voi una ricetta per il concorso legato al primo libro del Cucchiaino, chissà mai che ci finisca dentro qualcosa a metà strada fra Italia e Lussemburgo