Questa settimana mi è sfuggiata fra le dita con la chiara sensazione, lunedì, che i quattro giorni che mi separavano dal venerdì fossero troppo pochi per riuscire a incastrare tutto. Però oggi è venerdì, c’è questa giornata che calza come un vestito su misura, almeno al mio stato mentale, e uno smalto blu Cina che fa tic tic sulla tastiera, reduce dal matrimonio di amici di ieri.
E il pensiero che c’era qualcosa di importante da ricordare e l’idea che dopotutto farlo in ritardo è sempre meglio che non farlo. Ecco allora spuntare la polentina tinta di viola col nastro rosa.
Il nastro rosa è quello della campagna di prevenzione al tumore alla mammella della Lega Italiana Lotta Contro i Tumori, che anima col suo nastro rosa tutto il mese di ottobre. Di solito il giorno dedicato dai blog alla campagna è il 18 ottobre… Il Cucchiaino quindi si accoda con un po’ di ritardo.
E’ una ricetta di memoria e scoperta. La memoria si riferisce alla farina di mais bianca per la polenta, tipica del Veneto, preparazione abituale e amata nella famiglia del papà della pupa. E da me scoperta qualche anno fa. Caratteristiche? Beh, bianca come il latte e molto delicata.
Per l’occasione si è tinta di viola lillà grazie alla magia di un brodo preparato con carote viola, appena scovate al banco "verdurifero". In realtà le conoscevo, ma mai trovate in Italia. Felice del loro arrivo:-).
Ovvio che la ricetta facile, facile e semplice negli ingredienti è perfetta per il bebè, quello di inizio svezzamento (già dai sette mesi per intenderci), sostituite solo il formaggio latteria con un cucchiaino di parmigiano reggiano ed eliminate il sale. Per le quantità dividete quelle indicate sotto per 4-5 per avere una porzione per bebè.
Ingredienti (per tre cocottine)
200 g di farina di mais bianca
3 carote viola
1 patata
100 g di formaggio tipo latteria (o semplice parmigiano)
eventuale tocchetto di burro e sale (dopo i 12 mesi)
Procedimento
Preparate il brodo: mettete a bollire tre carote raschiate e pulite e una patata pelata e a tocchetti in circa 2 litri di acqua. Fate cuocere per una mezz’ora abbondante. Preparate la polenta: eliminate dal brodo le verdure (che potete frullare e servire a parte) e usate l’acqua per cuocere la farina di mais (mescolate bene con una frusta per evitare grumi). Una volta pronta trasferite la polenta (aggiustate eventualmente di sale) in tre cocotte da forno, infilate all’interno del formaggio a pezzetti o semplice parmigiano e passate in forno per cinque minuti. Servite.
che bontà la tua ricetta! e
che bontà la tua ricetta! e che foto meravigliose! davvero complimenti! tutto delicato e goloso! Un bacio! 🙂
grazie! le foto, in questo caso, sono di Miss Cia
che a sua volta ringrazia:-)
originalissimo!!
Tutto avrei detto,fuorchè questo….benchè conosca dalle origine venete pure del mio nonno paterno la polenta bianca,mai sentite prima invece le carote viola!! Abbinamento davvero stupefacente 😉
Le carote viola
sono una new entry del banco verdurifero, tra l’altro del super, mai pensato ci potessero arrivare!