Sono giorni di primavera piena, che profumano di erba tagliata, gialli, viola e rossi accesi appena alzi la testa, e di soffioni da tenere in equilibrio precario mentre giochi a chi li fa volare più lontano. Sono giorni che assomigliano alla Pasqua o almeno a quella che ho sempre immaginato: caccia alle uova in giardino, la vita che ancora una volta rinasce nonostante tutto facendo sentire anche noi quasi nuovi, la cucina che si veste a primavera. Sarà per questo che nel mio piatto di Pasqua ho disegnato nidi di spaghetti di verdure (o facce buffe di coniglietto?). Chiamatela insalata, se vi piace, con la possibilità per chi non si prende troppo sul serio (al pranzo di Pasqua o nel cestino di Pasquetta) che diventi un primo, di quelli da preparare canticchiando, in una manciata di minuti. Insalata di spaghetti con ovetto di Pasqua.
Arrivo alla Pasqua con il fiato che manca di un corridore che ha fatto la maratona. C’è un nuovo libro che mi ha entusiasmato parecchio ma anche richiesto tanta fatica. Ora è quasi pronto, alla fiera di Bologna è stato presentato il dummy e ormai siamo pronti alla chiusura finale per l’uscita in autunno. L’aspetto sorprendente è che ho potuto cimentarmi con un’altra delle mie passioni: i viaggi!
Ho esplorato per mesi 20 città del mondo, e ovviamente ho già segnato sul mio taccuino almeno 3, 4 viaggi nuovi che vorrei fare (per la disperazione di Lui!). Ho scritto e riscritto e Ilaria Faccioli ha illustrato e rillustrato. Ormai di città ne mancano solo due e non vedo l’ora di avere nelle mie mani City Maps:-).
Ho vissuto settimane di grande “tragggeddia” ed estrema felicità: il mio Mac (un solo anno e poco più di età) è finito nelle mani del piccolo pirata in preda a un “raptus” di pulizie da primavera che gli ha fatto passare la tastiera con spugna (umida!!!) e vinavil (beh, assomiglia no a un detersivo?).
Ho pensato di morire e mi sono disperata per due settimane mentre arrancavo su un vecchio computer che sbuffava alla quarta finestra di navigazione aperta. Poi è arrivata la telefonata (uhm una delle telefonate migliori della mia vita. Ecco, sì, sapete una telefonata ti allunga la vita? Ecco l’ho vissuto, quando mi hanno avvisato che il Mac era riparato (in garanzia!) e pronto ad essere ritirato. Lo stesso giorno ho ricevuto la foto del prototipo del nuovo libro. Quindi, ecco, la vita è sorprendente e noi ci dobbiamo arrendere all’evidenza con leggerezza.
In cucina. Ho già sperimentato gli spaghetti di verdura a crudo, non fosse altro per usare il fantastico aggeggio forma spaghetti:-).
Fantastici quelli di zucchina conditi con un pesto di pomodori alla trapanese (pomodorini, basilico e mandorle), ma veloci anche degli spaghetti di zucchina da unire a tradizionali spaghetti di grano duro, conditi poi come fosse una carbonara vegetariana (solo uova e parmigiano o ricotta salata, senza guanciale per intenderci).
In questo caso mi sono lasciata ispirare dalla ricetta che ho ideato per Suavinex e ho fatto qualche modifica per renderla perfetta anche per i più grandi.
Una primaverile insalata di spaghetti con ovetto di Pasqua o un primo piatto leggero e vegetariano:-)
Buona Pasqua!
Ingredienti (per 4-5 persone)
- 4 zucchine (non troppo grosse e sode)
- 2 carote
- foglie di basilico (20-30)
- foglie di menta (una decina)
- 100 g di farina di mandorle
- 50 g di Parmigiano Reggiano
- 50 g di olive taggiasche
- scorza di limone
- 1 patata bollita
- olio extravergine d’oliva
- sale
- 8-10 uova di quaglia
Come si fa
Prepariamo per prima cosa il condimento: laviamo le foglie di basilico e menta e asciughiamole delicatamente. Potete decidere se utilizzare un mortaio (prima sale e foglie di basilico e menta poche alla volta, quindi mandorle e parmigiano, poca scorza di limone e infine olio) o un frullatore (in questo caso mettete tutto insieme), per emulsionare per bene il tutto aggiungete alla fine un cucchiaio scarso di acqua tiepida.
Laviamo le zucchine e raschiamo le carote: ricavate gli spaghetti con l’apposito aggeggio (in mancanza utilizzate un pelapatate seghettato), teneteli da parte.
Prepariamo le uova. fate bollire dell’acqua leggermente salata, appoggiate delicatamente le uova di quaglia e cuocetele per 3 minuti (per averle sode, 1 minuto invece se le preferite alla coque). Raffreddate le uova sotto acqua corrente, quindi picchiettate delicatamente il guscio frantumandolo e sgusciatele.
Condite gli spaghetti di verdura con il pesto di basilico e menta e le olive taggiasche a pezzetti. Formate dei piccoli nidi (o facce) sul piatto e ricavate dalle fette di patata bollite delle piccole orecchie per formare la faccia di coniglietto. Posizionate al centro uno o due uova e servite l’insalata di spaghetti con ovetto di Pasqua.