Sì ci siamo ancora. In questi giorni passati on the road di cucinamenti personali nemmeno l’ombra, di scoperte tante ( e il racconto arriverà veloce, veloce, potevate dubitarne?:–). Nel frattempo mi pare sano e giusto presentare il super lilove di pupi, quello che se lo presenti all’aliciotta sai che non sbagli mai. Signori e signori, il pomodorino (sì, ino e non o), magari datterino, comunque grande poco più di una ciliegia, perché per lei uno tira
l’altro ( e questa mica è una frase fatta, ma la pura verità).
Fotografiamo la situazione (si fa per dire). Supermercato: pupi et moi, carrello piccolo, carrello grande.
La wish list di Alice: “Pomodorini e yogurt (non c’azzaccano, ma tale è)”.
E la domanda (probabilmente pensa che mamma soffra di un preoccupante stato di demenza precoce): “Abbiamo i pomodorini? Li prendiamo? Ti ricordi”. E la sottoscritta infila nel carrello piccolo la confezione di pizzutelli, che “magari la pupa ha ragione”.
Rifotografiamo. E’ estate e di tipologie di pomodorini ne esistono da sbizzarrirci: pizzutello, pachino, sardo, datterino e ciliegino (ne conoscete altre??). Bene tutte paiono affollare casa nostra. Risultato? Vanno via proprio come le ciliegie, senza nemmeno la fatica di cucinarli.
Ecco perché: fase due.
Io prendo la confezione, lavo e appoggio, pupi munita di rialzo, arrivo dappertutto, parte al saccheggio mentre la sottoscritta faceva quella telefonata o coglieva giusto due foglie di basilico.
Oppure se faccio il piantone parte l’assalto verbale”Me ne dai uno, uno, uno solo”. Peccato che la richiesta, bocca piena, si ripeta con la frequenza di un nano secondo e tu (ossia io) stremata ceda uno, due, tre, quattro… ( e vedi che ‘sto gioco insegna alla pupa a contare fino a dieci e più prima dei tre anni, se non si trasforma in alice-pomodorino:-)).
La prova dell’amore. Il pomodorino confit.
Credo che questo si possa considerare il punto più alto della passione per la pupa, subito dopo la degustazione selvaggia.
Ecco la mia versione (che col pomodorino confit ognuno ha la sua interpretazione). Lavate i pomodorini (ed evitate possibili furti), poneteli su carta da forno, bagnateli con un filo di olio d’oliva e sbizzarritevi con le erbe: basilico, timo limonato, origano fresco, menta e scorza di limone. Eventualmente aggiungete poco, poco sale.
Passate in forno a 170° fino a quando si ammorbidiscono. Alice, da purista estrema, vota per l’eliminazione della pellicina esterna (ma solo in questo caso che, ad esempio, nel sugo pupi non scarta nulla, anzi ci si tuffa a cercare).
Potete utilizzare i pomodorini anche per condire la pasta.
Formato del tomato? 12 mesi suonati.
piesse: in fotografia da ammirare parte del servizio "oggi cucino io di Alice", la sua ricetta? Pasta, pomodorini, basilico e tanto, anzi tantissimo formaggio.
Della serie, qualcuno nutriva dubbi al riguardo?
la mia schiaffina è come la tua pupi
Ma allora ne esiste un’altra come la mia.
La prima volta che le ho proposto il pomodorino (ciliegia) è stato tutto un “no! no! no!”. Poi ha assaggiato ed è stato amore al primo boccone. E ora è lei che accompagna il nonno nell’orto per la raccolta.
Sconditissimi, tagliati appena in una tazza, affonda le dita e senza tanti complimenti non rimane nulla!
Stessa sorte per i datterini. Vorrei provare con il san marzano, il buon toscano costoluto e il cuore di bue: saranno di suo gradimento?
E giacchè parliamo di pomodori: vorrei cimentarmi nella pappa al pomodoro e nella panzanella, che adoro, e sapere se la mia schiaffina apprezza la cucina della vicina toscana. A tal proposito hai suggerimenti per le due ricette?
piesse: non ti commento da tempo ma ti seguo sempre!
adoro la panzanella, e per alice faccio
apposita versione:-) le ricette? ne trovi due versioni sul Cucchiaino, in realtà la pappa al pomodoro è molto più simile ad un gazpacho, però, chissà mai che prima o poi non faccia pure la tradizionale.
http://www.ilcucchiainodialice.it/contenuto/la-panzanella-senza-la-nepitella
http://www.ilcucchiainodialice.it/contenuto/mangia-e-bevi-quasi-gazpacho
piesse: felice di risentirti! w il pomodorino allora!
che dire miralda…
… non sono attenta!
E ogni tanto perdo dei colpi. Sarà la vecchiaia!
Sperimenterò presto, perchè con questo caldo (naturalmente, sono io mamma degenere) non gradisce piatti caldi. Nemmeno la sera. Seguirò la stagione e vado con il rosso!