Ricapitoliamo, è una settimana lunga, anzi lunghissima, dove necessito ad ogni folata di nuova richiesta, impegno o "mi manca latte e yogurt" (la base della colazione della pupa) di agenda alla mano. In questo turbinio la preparazione della cena necessita di qualche trucchetto. Della serie fast con piccolo effetto surprise. Gioco al camuffamento? Mai e poi mai, si tratta di stimolare la fantasia. In questo caso a pois che solo a nominarli avevo vinto due punti con l’aliciotta.

 

Al mercato ho trovato (credo) gli ultimi fagiolini di stagione. Dopo avere spuntato e lavato, ho cotto dolcemente con patate,  e qualche fogliolina di basilico. Perché mi piaceva il richiamo a patate, fagiolini e pesto di memoria ligure (che io confesso metto anche sulla pizza quando me la faccio by home, per la precisione con crescenza). 

E dato poi che c’era una pupa da soddisfare e il tutto poteva parere fin troppo essenziale, munita di formina mi (ci, in realtà) siamo messe a ritagliare i pois con prosciutto cotto.  Le verdure sono state passate con cucchiaino di olio evo (e un pizzico di sale) e poi la crema è finita in scodella con dei punti rosa, rosa. Per finire prezzemolo riccio, giusto a far compagnia. E’ stato così che i fagiolini, una volta a strisce, questa volta si sono chiazzati con effetto pink.

 

La pappa o vellutata, vedete voi, è perfetta per bebè formato nove mesi (oltre che per la nostra cena di stasera), ricordate di scegliere prosciutto cotto senza polifosfati ed eventualmente invece dei pois tritate tutto (prosciutto compreso) se ci sono difficoltà a masticare.

Potete utilizzare i fagiolini fin dal settimo mese, sono infatti leggeri, ricchi di fibre e vitamine. 

La ricetta? Bè giusto gli ingredienti (segnalo per un bebè, se volete fare per tre, triplicate le quantità).

40 gr di fagiolini boby

1 patatina

basilico, prezzemolo e sale (dopo l’anno)

30 gr di prosciutto cotto

olio extravergine d’oliva

(eventuale cucchiaino di parmigiano)