Avere una treenne in casa, sotto periodo pasquale, può rivelarsi molto pericoloso. Almeno sul versante cioccolato. E anche difficile da gestire, soprattutto se tutti ignorano che la pupa, a differenza della stragrande maggioranza del suo formato, ama il cioccolato, sì, ma "quella scuro". Beh, come a dire tra il 60% e l’80% di buona presenza di fondente. E’ stato così che a Pasquetta ho fatto il conto dei chili di cioccolato, eravamo a quattro, e quasi due erano tristemente al latte. Ossia poco apprezzati da tutti e tre, io per prima. In una settimana affollata dagli impegni lavorativi, è stato così che stamattina, presto presto, ho deciso che in qualche modo andava usata e ho infornato i biscotti prima di mettermi in coda verso Milano. Un po’ cucina degli avanzi, un po’ "faccio in fretta".
Giusto per divagare ci ho aggiunto una manciata di mirtilli secchi e un pizzico di vaniglia.
Volendo si poteva unire del fondente grattuggiato, ma le due uova (quello della pupa e il mio da parte di Lui) in nostro possesso, scure, scure, beh un po’ sono già belle che mangiate e un po’ volevo conservarle per la degustazione "naturale" (niente contaminazioni da eretici!).
L’impasto si è fatto quasi da solo mentre leggevo il quotidiano e mi preparavo un lungo caffè americano, le foto sono state scattate di supercorsa, in bilico tra la sottocappa della cucina, il terrazzo e il verde fuori (quindi non badateci troppo:-)).
Dimenticavo, si può iniziare a proporre il cioccolato a partire dai 24 mesi, giusto piccoli assaggi, e inserirlo dai 3 anni. Fondente o al latte? Passo:-).
Ingredienti (per una ventina di cookies)
250 gr di farina
150 gr di cioccolato al latte (ma io credo di averne infilato di più, presa dall’euforia da smaltimento)
1 uovo
70 gr di burro
90 gr di zucchero e un cucchiaio di golden syrup (ma potete anche farne a meno o sostituire con quello d’agave o malto)
un pizzico di vaniglia
mezza bustina di lievito e un pizzico di bicarbonato
mirtilli secchi (o uvetta)
scorzetta di limone
Procedimento
Lavorate il burro con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso. Stemperate la farina con il lievito e il bicarbonato. Fate sciogliere il cioccolato a bagnomaria con un pizzico di vaniglia. Aggiungete nel composto l’uovo, quindi la farina a poco a poco, infine il cioccolato. Mescolate, unite anche la scorzetta di limone e i mirtilli, quindi fate riposare per una decina di minuti (se avete tempo anche mezz’ora). Fate piccole cucchiaiate di impasto su carta da forno, quindi passate a 180° per dieci minuti circa.
anche io voto fondente!
fondente, fondente e ancora fondente!
ma l’unico uovo nero è arrivato dal nonno che conosce (e condivide) la nostra passione. la schiaffina ancora non ha manifestato una propensione chiara per il tipo di cioccolato, per ora abbiamo capito solamente che le piace 🙂
e quindi la tua ricetta cade a fagiolo e la metterò in atto per liberarmi, almeno in parte, di qualche uovo e ovetto (posso fondere anche quelli?)
Io invece voto al latte
sono una classicona lo so,ma lo voto talmente tanto che penso ne avanzerà poco per la classica torta al cioccolato che si fa 🙂
biscotti
tutta la famiglia ha preparato i biscotti…. ottima idea! e sono già quasi finiti!!!